RASSEGNA STAMPA





……Serata affollata e sentita, ieri, nella splendida cornice ottocentesca del Circolo della Stampa di Torino, per "Le Nuove Petites Soirées" curate da Elda Caliari. Protagonista la pianista Gabriella Fiammengo che con un programma ricco e coinvolgente ci ha trasportato con sensibilità e temperamento, in un viaggio musicale carico di fascino spaziando nei secoli, dall'Ottocento di Chopin ai giorni nostri. Caldi meritati applausi.


Dott.ssa BABA RICHERME - GIORNALISTA RADIO RAI.

“LE NUOVE PETITES SOIREES” del CIRCOLO DELLA STAMPA

TORINO




…………………Alla gentilissima e bravissima M°. Gabriella Fiammengo,

Con pensiero di viva e sentita gratitudine e riconoscenza per l’apprezzata collaborazione artistica con la nostra Associazione e per la cortese disponibilità con cui si è dedicata alla proposta, alla preparazione e presentazione del particolare programma odierno, con cui ha condotto ad un affascinante e coinvolgente percorso musicale con un’esecuzione di intenso spessore e sensibilità interpretativa che ha messo in risalto le sue doti tecniche ed espressive di alto pregio.

Con l’espressione della più sincera stima e viva ammirazione, il plauso già caloroso, i migliori voti augurali….

 

Presidente Dott. GIORGIO GRIVA 

ASSOCIAZIONE MUISCALE “CONCERTANTE PROGETTO ARTE & MUSICA”

TORINO



...Ho apprezzato molto le sue esecuzioni, e soprattutto la sua interpretazione;
mi sembra davvero notevole in quanto riesce sempre a far trasparire il massimo rispetto per i compositori, senza eccedere in personalismi, ma anche senza svuotare le pagine e farne riproduzioni asettiche. 

Ho apprezzato particolarmente il modo con cui ha suonato la Fantasia - 
Concerto di Martucci sui diversi temi d'opera: il suo stile sobrio e raccolto, che non è mai un pretesto per esibire virtuosismi (alcuni pianisti esaltano soprattutto questo aspetto, nelle trascrizioni da opere); così aumenta il potere evocativo, in certi momenti l'illusione dell'orchestra, in altri il raccoglimento del canto.

Dott.ssa Luisella Caire ( POLINCOTRI -Politecnico di Torino)



……………………La pianista Gabriella Fiammengo è stata protagonista, lunedì 1° settembre, di un raffinato recital presso l’Auditorium Orpheus dell’Educatorio Della Provvidenza, a Torino.

Il programma, di grande interesse, ha permesso di riscoprire pagine poco frequentate dell’immenso repertorio di parafrasi strumentali dal teatro d’opera; accanto ad esse, sono state proposte composizioni, d’altrettanto rara esecuzione, scritte dai più grandi operisti per il pianoforte (quali Scossa elettrica di Puccini e il Valzer in fa maggiore di Verdi). Il carisma della pianista ha fatto apprezzare al pubblico la singolare bellezza di ciascuna pagina musicale.

Il concerto, intitolato “Operisti alla tastiera”, si inserisce in un filone della programmazione della stagione delle “Aurore musicali” dedicato al “Teatro d’opera senza voci”, che mira a riportare in auge questo repertorio oggi pressoché sconosciuto.


 

Dott. Marco LEO

Direttore Artistico Associazione Musicale “AURORE MUSICALI”

TORINO



………………….Alla gentilissima e bravissima M. Gabriella Fiammengo, con grato pensiero per la rinnovata collaborazione artistica, il caloroso plauso e le più vive congratulazioni per l’odierno intensa esecuzione e sentita interpretazione di gran pregio.

 

Presidente Dott. Giorgio GRIVA

ASS0CIAZIONE MUSICALE. “CONCERTANTE PROGETTO ARTE & MUSICA"

 TORINO



Gabriella Fiammengo, importante artista torinese che ha all'attivo una bella 
    carriera con affermazioni di pubblico e critica, è stata protagonista del concerto del 19 ottobre con un programma variegato e intrigante, quanto poco frequentato.

 Tra due trascrizioni del Requien di Mozart, il Larghetto di Donizetti, l'Intermezzo della mascagniana Cavalleria e due pezzi di Verdi, 
    spiccavano alcune brevi e poco conosciute composizioni di Puccini che hanno incuriosito e allietato il pubblico dei nostri soci. Un bellissimo successo per una musicalissima artista.

  

PRESIDENTE Dott. Giuseppe ISOLERI

Associazione Amici del Carlo Felice e del Conservatorio N.Paganini

GENOVA

    

   
    Associazione Culturale F.Schubert - 5° Rassegna d'Autunno 2009
    ….A seguire due appuntamenti programmati nell'Educatorio della Provvidenza: Gabriella Fiammengo esegue al pianoforte alcune pagine della grande tradizione operistica, tra cui alcuni pezzi di rara esecuzione scritti per pianoforte da autori d'opera (7 novembre, ore 17);….

  

La Stampa

 

 
    Parole che acquistano forma, diventano sostanza, vibrano e si rincorrono su pagine bianche. Pensieri lontani che prendono vita, ricordi importanti chiusi in cassetti per anni. "Ogni forma vibra" è il primo libro di Rossana Bonino, pinese, ex insegnante di filosofia, che per anni ha scritto poesie per conservare i preopri ricordi, le proprie emozioni. Poesie giovanili, alcune dimenticate, che ritornano alla luce durante le chiacchere tra due amiche lontane. "L'idea di editare le poesie non è stata mia - racconta Rossana Bonino - ma di Gabriella Fiammengo, mia amica da oltre vent'anni che per lungo tempo a vissuto a Pisa. Quando è tornata a Torino, mi ha raccontato delle sue esperienze professionali     - lei è pianista - nelle quali ha portato avanti progetti di poesia musicate. È stata in quell'occasione che le ho confessato che anch'io, anni prima, avevo scritto dei versi". Nasce così l'idea di condividere quei ricordi. Prima con l'amica, poi grazie alla sua stima e il suo sostegno, di presentarsi a una casa editrice e provarle a pubblicarle. "Ogni forma vibra" è uscito all'inizio di giugno, edito dalla casa editrice Effatà di Cantalupa. Il titolo ricorda una delle poesie della raccolta. Scorrendo le 122 pagine si possono ripercorrere le tappe della vita della poetessa, percepirne le gioie e viverne i dolori. […]. Quelle di Rossana Bonino sono poesie immediate, lontane dall'idea che la poesia debba essere per forza difficile, ermetica; sono opere che vogliono essere fruibili da     tutti, anche da chi, culturalmente, non si è mai avvicinato alla letteratura    "alta". Parlano del quotidiano. […]. Così si formano le "poesie musicate", il progetto di Rossana Bonino e Gabriella Fiammengo di editare insieme al libro un cd, o meglio, un audiolibro.
    Ogni forma vibra", infatti, è anche il titolo del cd che raccoglie alcune delle poesie interpretate - non accompagnate - dalla musica tratta dalla letteratura classico-romantica e da brani di Mozart, Schubert, Ravel e Debussy. Brani eseguiti da Gabriella Fiammengo con Pier Giorgio Cargnino e la voce di Roberta Fornier Nistri. Il lavoro diventa così una fusione creativa di interpretazione pianistica e recitativa dei brani poetici, dove la parola e il suono si sposano senza che nessuno prevarichi sull'altro. Le parole sono associate al suono, facendo sì che la nota esalti il senso della parola.
 

Corriere di Chieri e Moncalieri

  

 
    …E' stato un splendido concerto, bravissime interpreti e un grazie al nostro maesto Doro che ci ha dato l'opportunità di sentire da vicino e dal vivo in una splendida cornice come Villa Dolfin queste due splendide artiste…

  

Carla Peccolo

  ASSOCIAZIONE AMICI DELLA MUSICA "SALVADOR GANDINO"

PORDENONE


Si aprono domani alle 11, a Villa Correr Dolfin di Porcia i "Concerti aperitivo" organizzati dall'associazione Salvador Gandino. Tre concerti domenicali con repertori della letteratura barocca, classica e contemporanea. Domani toccherà al duo formato da Giovanna Beretta, soprano, e dalla pianista Gabriella Fiammengo. I due proporranno "Dove sono i bei momenti" dalle Nozze di Figaro di Mozart, "Oh mio babbino caro" da Gianni Schicchi, "Mi chiamano Mimì"     dalla Bohème di Puccini, "Addio al passato" dalla Traviata di Verdi.

Inoltre, pagine pianistiche di Chopin, Liszt e Rachmaninov…..    


Gabriele Giuga 
Messaggero Veneto

   
 

Ospiti d'eccezione alla Sala delle Muse di via San Siro a Piacenza per il tradizionale Concerto degli Auguri offerto da Tampa Lirica, il soprano piacentino Giannina Beretta, nota per le Sue prestigiose collaborazioni con registi del calibro di Zeffirelli e Bellocchio, e la pianista Gabriella Fiammengo, fondatrice del gruppo"Poesia in concerto", che hanno allietato il folto pubblico affluito ad uno dei tanti e consueti appuntamenti pomeridiani promossi dal sodalizio filolirico. In programma un variegato ventaglio di arie e romanze, che dal tardo classicismo viennese di Mozart ha spaziato sino al '900, ancora imbevuto di echi romantici, seppur solo raramente memori del dato popolaresco e folclorico, del russo Rachmaninov. Accanto a questo vibrante florilegio canoro, in massima parte popolato da redivive e struggenti eroine pucciniane, il recital cameristico e, ha illustre letteratura pianistica, tributando così una sorta di offerto anche splendide pagine tratte dalla più nota ed omaggio al "re degli strumenti". Per le brave interpreti dunque, incipit interamente mozartiano (né, a conclusione di questo 2006 interamente o quasi consacrato, sul piano musical al Salisburghese nel 250°anniversario della nascita, poteva essere diversamente) con le atmosfere giocosamente leggiadre dell'"Andante" dalla Sonata n. 16 K 545, eseguito con aggraziata levità dalla Fiammengo che, a seguire, ha accompagnato Giannina Beretta nella vivida interpretazione dell'Aria della Contessa, tratta da Le nozze di Figaro, Dove sono i bei momenti, congeniale nel far risaltare, con il suo accorato andamento cantabile, l'innata musicalità e la timbrica rosata della cantante. Ancora un brano strumentale per Fiammengo, la Consolazione n. 3 di Liszt, fra i pezzi più intensamente melodici     del compositore ungherese, permeata da un'aurea di appassionata mestizia che ne dichiara l'inconfondibile ascendenza romantica, quindi, "ripristinata" la formazione a due, una gustosa anticipazione da parte di Beretta (che a breve ascolteremo sul palco del Municipale, impegnata nel Trittico di Puccini), la soave O mio babbino caro dal Gianni Schicchi, capitolo conclusivo della  trilogia. Il secondo tempo del recital ci ha invece riservato l'intenso e   vibrante Notturno in Mi minore op postuma di Chopin e le atmosfere sospirose,     dense di soffuso lirismo, della celeberrima Mi chiamano Mimì della Bohème, colorita dal soprano con aerea delicatezza, emersa soprattutto nell'estenuato melodismo dei filati. Di nuovo Puccini per il brano conclusivo che ha visto il soprano, accompagnato ancora una volta da Fiammengo, confrontarsi con La canzone di Doretta da La rondine, preceduta da un pezzo vocale, Vocalise op. 34 n. 14 di Rachmaninov di Grande virtuosismo al tempo stesso luminosa  bellezza. Prima, però, ancora due uscite solistiche per Fiammengo: il Preludio op. 3 n. 2 di Rachmaninov e lo Studio da Concerto n. 3 "Sospiro" di Liszt
    
Libertà

  

    

All'Auditorium del Conservatorio di Piacenza si è tenuta la cerimonia di consegna delle Borse di studio intitolate a Gianni Poggi, premio annuale a favore di allievi di canto del Nicolini particolarmente promettenti e distintisi nello studio, organizzato dalla Tampa Lirica con il contributo di Fondazione di Piacenza e Vigevano, Comune e Banca di Piacenza. […] La seconda parte della serata ha visto protagonista l'atteso Duo Concertante formato dal soprano Lea Kali e dalla pianista Gabriella Fiammengo. Di origine milanese il soprano Kali ha studiato con il maestro Campogalliani e si è affermata in diversi concorsi nazionali per debuttare a Roma al Teatro Eliseo in Bohème. Ricco repertorio in tanti anni di intensa attività in teatro, in Italia e all'estero, unitamente all'attività concertistica a Roma (Pergolesiana - Recitar cantando), con i Solisti Aquilani, Filarmonica di Verona e Corale Rossini di Modena, città in cui ora il soprano risiede. Fortunato l'incontro con la concertista Gabriella Fiammengo con la quale tanti sono stati i successi con esibizioni anche all'estero. Gabriella Fiammengo si è diplomata al Conservatorio di Torino con perfezionamento a Bayreuth. 

Lea Kali ha esordito nella drammatica L'altra notte in fondo al lago, drammatica pagina di Arrigo Boito dal Mefistofele. L'esperto soprano ha dato al personaggio di Margherita morente accenti cupi, rivelando una rara estensione vocale, di sicuro effetto. Gabriella Fiammengo ha alternato ai brani cantati da Gioconda, Norma e Forza del destino, pagine di Chopin, dal celebre Notturno op. 9 n. 1 alla Sonata opera postuma e Improvviso op. 10 n. 12.

Un bell'appuntamento e un successo meritato.
    
Libertà

  

    
    … Ancora un grande successo. Il "Duo Concertante" ha emozionato il pubblico
    alternando arie delle più celebri opere di Puccini, Verdi, e Catalani ad esecuzioni al pianoforte di Chopin, Liszt e Beethoven. … Al pubblico, che lo stesso organizzatore Diego Fiorini ha definito "inaspettatamente numeroso", ha seguito lo spettacolo con rispettoso silenzio, dimostrando non solo di apprezzare la bellezza di musica e lirica ma anche il grande affiatamento delle due interpreti. Vero protagonista infatti è stato l'equilibrio tra voce e pianoforte, tra parole e note musicali…

  

Il Tirreno

  

  
    Il "duo concertante" composto da Lea Kalì (cantante) e Gabriella Fiammengo  si è esibito a Modena per l'inaugurazione di un centro polivalente. Alla cerimonia sono intervenuti il sindaco della città emiliana e
    numerose autorità … Il "duo concertante", dopo essere stato presentato dal maestro Leone Magiera, pianista di Luciano Pavarotti, si è esibito in un vasto programma che ha spaziato da Puccini a Chopin, da Beethoven a Verdi e ha suscitato l'entusiasmo del numeroso pubblico…

  

La Nazione

 
    
 

Nell'ambito delle iniziative organizzate dalla "Associazione Culturale Italiana Forum" Den Haag (Olanda), presso l'Istituto di Cultura Italiana in Olanda, alla presenza dell'Arcivescovo titolare di Gradisca e Nunzio Apostolico
    S.E.R. Mons. François Bacqué, il Console Italiano dott. Piero Masi accreditato per i Paesi Bassi, e l'ambasciatore italiano con la moglie accreditato per i Paesi Bassi, dott. Mario Brando Pensa.

  

La Nazione

  

    

Originale e pregnante lo spettacolo avvenuto a Pisa e replicato Viareggio ideato dalla "Formazione da camera" costituito dalla pianista Gabriella Fiammengo, la soprano Lea Kalì e L'attrice Massimiliana De Vecchi.
    La ricercatezza delle esecuzioni, ricche di forza interpretativa e di sentimento e il perfetto sincronismo fra i brani letterari e lirica (ad esempio: il recitativo di Prèvost susseguito dalla pucciniana Manon) hanno consentito uno     spettacolo molto raffinato che ha riscosso il caloroso consenso e plausi di     critica e di pubblico …


La Ballata